Flora e fauna Puglia

La flora in Puglia e la fauna in Puglia

LA FLORA E LA FAUNA
 LA FLORA.  La vegetazione  spontanea nel  territorio della Puglia, un tempo pur abbastanza ricco di boschi, si presenta, oggi, sotto le varie forme di bosco, di macchia e di « ganga » (pascolo roccioso).
La vegetazione legnosa, nelle zone più basse, è rappresentata: da pinete {Pino d'Aleppoj soprattutto lungo il litorale del Gargano e sulle dune del Golfo di Taranto, e da boschi dì lecci, frequenti verso le coste, nel Salento, sui pendii scoscesi e nelle « lame ». Nelle zone più elevate, invece, è costituita, soprattutto, dalla quercia, dal faggio, dalla roverella, dalla carpinella e dall'acero

La macchia mediterranea, spontanea nella zona inferiore, è costituita, in prevalenza, da arbusti adatti a sopportare la siccità estiva: lentischio, ginestra, cisto marittimo, quercia spinosa, corbezzolo, mirto, ginepro fenicio, carrubo, cappero, fico, biancospino, pruno spinoso, rovo, ecc.

Il pascolo roccioso si presenta adorno, in primavera, di asfodeli ed, in estate, del timo, della salvia, dell'origano e, talora, del rosmarino.

LA FAUNA. Per quanto riguarda la fauna, il territorio della  Puglia può essere suddiviso in tre zone:  il Gargano, le Murge ed il Salento.
Tra i vertebrati, alcune specie dì mammiferi, come il lupo proveniente dal vicino Abruzzo e il capriolo, esistenti nel Gargano fino a qualche ventennio fa, sono totalmente scomparsi. Anche il cinghiale è ormai ridotto a pochi capi. Esistono ancora: il tasso, la volpe, qualche esemplare di istrice, la talpa, la donnola e lo scoiattolo.

Nelle Murge e nel Salento la fauna dei mammiferi si riduce, soprattutto, ai roditori, tra cui l'arvicola ed il topo campagnolo. Per quanto riguarda gli uccelli, le pianure sono popolate di allodole e di calandre. Nel Tavoliere nidifica la gallina prataiola. Nelle Murge abbondano i tordi, mentre, lungo le coste, si vedono, a volte, i marangoni, uccelli pescatori.

Tra i rettili ricordiamo: la testuggine terrestre (nel Gargano), la lucertola ed il geco (nei territori di Taranto e di Bari), la tarantola e la vipera.

Degli anfibi: il tritone italiano e l'ululone.

La fauna  ittica  d'acqua  dolce  è  scarsa in quanto scarsi i fiumi. Lungo le coste si pescano, fra altri, la cernia ed Ìl grongo e i pesci tipici del mar Adriatico.

Ricca è la fauna degli invertebrati, fra cui, numerosissimi, i ragni (oltre 200 specie), e gli insetti.

Assai interessante, in Puglia, è la fauna cavernicola, composta, per lo più, da animaletti di piccole dimensioni.