Foggia, già capoluogo della storica regione della Capitanata, importante centro agricolo e industriale che conobbe in età antichissima la coltivazione del grano. In età romana esisteva un'importantissima colonia, Arpi, oggi sito archeologico notevole, che dista circa 8 chilometri a nord-est del capoluogo. I reperti ritrovati nella zona dell'antica Arpi e in altre parti della Daunia sono conservati nella sezione archeologica del Museo Civico di Foggia Tra le testimonianze più antiche si annoverano l'Arco di quello che fu il Palazzo di Federico II, datato 1223 e ricomposto su un lato del Palazzo Arpi che oggi ospita il Museo Civico, e la Cattedrale che, seppur edificata all'inizio del XII secolo, venne "rimodernata" a partire dal sec. XVII e oggi si presenta con una veste barocca. Al suo interno si conserva il Sacro Tavolo della Madonna dei Sette Veli (santa patrona della città), rinvenuto da alcuni pastori in un pantano nel 1073. Tra le chiese di Foggia, degna di nota è senza dubbio la Chiesa delle Croci, realizzata nella prima metà del XVIII secolo: la sua particolarità è quella di essere preceduta da un monumentale arco trionfale cui seguono cinque cappelletto, perfettamente allineate in una suggestiva prospettiva. Degne di nota sono anche la Chiesa dell'Addolorata del 1739, con la miracolosa statua della Madonna Addolorata, la Chiesa di San Giovanni di Dio, la Chiesa di Gesù e Maria, la Chiesa di San Giovanni Battista (XVIII sec.), dove si verificarono l'apparizione della Madonna dei Sette Veli e Sant'Alfonso Maria de' Liguori (1731) e il miracolo dell'Addolorata, che pose fine all'epidemia di colera del 1837. Antica sede della Regia Dogana della mena delle pecore è Palazzo Dogana, oggi sede della Galleria Provinciale di Arte Moderna. A pochi metri la Chiesa di San Francesco Saverio (XVIII sec.) con un bel pronao d'ingresso di ordine ionico; anche la Villa Comunale presenta un bel pronao in stile neoclassico, disegnato da Luigi Oberty nel 1820. L'architetto Oberty portò pure a compimento, l'anno successivo, il Teatro "Umberto Giordano", dedicato all'omonimo musicista foggiano, autore di opere come la Fedora e l'Andréa Chenier, famose in tutto il mondo.
Presenta gli organi istituzionali e gli atti dell'amministrazione, informazioni sul territorio, servizi per il cittadino, cultura e spettacolo, ...