Riviera dei Trulli

Vacanza nella Riviera dei trulli: le cattedrali, l'archeologia, i castelli, i trulli e le masserie, Valle Itria

Tra le cattedrali della Riviera dei trulli  e il mare della riviera dei Trulli la più celebre si trova a Trani, stupenda  davanti al mare poi Molfetta sempre sul mare, con le sue due massicce torriBarletta. Dal mare all'interno con Ruvo di Puglia, la più bella cattedrale contadina d'Italia. E Bitonto, bellissima come non mai. L'unica costruita da  Federico di Svevìa ad Altamura, con  i due campanili sulla facciata. E la cattedrale  barocca a Monopoli, mosca bianca nella terra del romanico mentre l'archeologia si esprime a  Canosa con i suoi scavi e reperti presenti nel ricchissimo museo con tesori preistorici e apuli. Ruvo, col celebre Museo Jatta e il celeberrimo vaso dì Talos. Gravina ha finalmente aperto il parco archeologico dì Botromagno, prima città peuceta e poi romana. Gioia del Colle si fregia dell'area archeologica di Monte Sannace. Fra le più ricche di Puglia la collezione privata di villa Meo-Evoli a Monopoli.
Nella  riviera dei Trulli i castelli la fanno da padrone, anzitutto Castel del Monte, misterioso e alto sulla collina, forse scrigno di tutta la scienza dei tempo. Maestoso il castello di Barletta. A Tranì anch'esso si  affacciato sul mare, dì fronte alla cattedrale. Possenti con i bastioni angolari il castello di Mola. Spagnoleggìante il castello  a Monopoli. Fra i pochi al centro della città a Gioia del Colle, costruito da  Federico II   invece a Conversano troviamo un  mezzo castello e mezzo palazzo , tra le famiglie AltaviIla e Acquaviva d'Aragona.  Tutt'altra cosa i segni magici e gli strani pinnacoli,  caratterizzano i trulli della suggestiva Valle d'Itria. La Valle d'Itria si estende tra le province di Bari, Taranto e Brindisi e coincide con la parte inferiore dell'altopiano delle Murge. Più esattamente la Valle d'Itria comprende geograficamente tre comuni: Cisternino (Brindisi), Locorotondo (Bari) e Martina Franca (Taranto). Per ragioni di politiche turistiche e culturali  è stato successivamente compreso il comune di Alberobello e per affinità territoriali  oggi si parla di Valle d'Itria anche per Ceglie Messapica (Brindisi) e Noci (Bari).
Nel presepe incantato di Alberobello, da impervi vicoletti fanno capolino i tetti a cono dei trulli. Dal cuore antico del paese alla campagna della valle, i trulli spuntano nei campi come fiocchi di neve spruzzati tra il verde degli ulivi secolari e la terra odorosa. Ed è tutto un alternarsi di trulli e masserie. Le chiamano anche cattedrali verdi e sono mezzo castelli e mezzo case di campagna, fascino dell'architettura rurale ora in gran parte destinate all'agriturismo. Nel solo territorio di Monopoli ce ne sono circa duecento, dalla Spina, alla Meo Evoli, ma Conversano vanta la monumentale Marchìone, e Putìgnano la Monterosso.